venerdì 20 maggio 2011

Recensione: Dead Space




Eccomi qui a scrivere ancora su queste pagine per recensire un gioco uscito nell'ormai lontano 2008, gioco che secondo me è rimasto negli annali di questa generazione videoludica come uno dei migliori (se non il migliore) gioco horror Sci-fi.Dead Space parla dell'incubo che Isaac Clarke e i suoi "colleghi" dovranno affrontare al fine di sopravvivere e scoprire cosa ha causato l'invasione della USG Ishimura da parte di queste terribili abberrazioni chiamate necromorfi.

STORIA
Noi saremo Isaac Clarke, un'ingegnere inviato sull'Ishimura al fine di rimettere in funzione i suoi sistemi apparentemente morti.Con lui ovviamente è stata inviata una squadra di uomini fra cui Kendra Sanders, una scienziata, un pilota, un marine e infine Zach Hammond, leader della spedizione, un soldato con una bella carriera alle spalle e dallo spirito combattivo.
Proprio quando vedremo l'astronave e proveremo ad attraccarvi inzieranno i problemi, anche solo entrare nell'hangar sarà un'operazione quasi mortale a causa di alcuni misteriosi scossoni che ci permetteranno un'atterraggio davvero poco confortevole.Privati della nostra navetta scenderemo con tutti gli altri a esaminare le condizioni della nave, la troveremo abbandonata e senza anima viva, e poi arriveranno loro, i necromorfi, che ci costringeranno alla fuga, il gruppo si dividerà, Kendra e il capo della spedizione riusciranno a fuggire insieme ma Isaac rimarrà da solo e diviso dal gruppo, e a quel punto il nostro unico compito sarà quello di sopravvivere.Isaac sarà in perenne contatto con i suoi compagni, la storia si dipana in 12 capitoli ricchi di colpi di scena e suspance, il giocatore avrà l'occasione di trovare tantissimi audio-log, video-log e text-log, in poche parole potremo approfondire molto la storia esplorando e trovando i sopracitati elementi.
In poche parole la storia si rivela ricca di particolari, molto ispirata e davvero appassionante, con temi adulti e tanti colpi di scena, soprattutto verso il finale

GAMEPLAY
Eccoci alla parte più importante del titolo, Dead Space si presenta come un orrorifico in terza persona con componenti shooter, dovremo attraversare la nave per intero per riuscire a portare a termine i capitoli, essi ci proporranno obbiettivi lineari che prevederanno l'acquisizione di determinati oggetti o il compimento di varie azioni, nel mentre dovremo sopravvivere ai frequenti attacchi dei necromorfi, loro ci seguiranno ovunque si muoveranno nei condotti d'aria per poi balzarci alle spalle uscendo da soffitti o pareti, dalla nostra avremo un buon numero di armi, tutte ben diversificate, con le quali potremo cercare di squartare i necromorfi.Infatti in Dead Space per uccidere i nemici non dovremo sparare a caso su una qualsiasi parte del corpo, ma dovremo mirare agli arti, al fine di staccarli e mutilare i nemici fino a ucciderli del tutto.Ciò rende il gameplay molto divertente ma anche impegnativo dato che i necromorfi sanno muoversi anche abbastanza velocemente e la maggior parte delle volte si trovano in gruppo.Inutile dire che con un sistema di combattimento del genere ci sono sangue a litri e violenza a gò gò.
Potremo poi utilizzare dei poteri come la stasi, che rallenterà di molto i nemici e la cinesi che ci permetterà di spostare oggetti e lanciarli adosso ai nemici o utilizzarli per risolvere piccoli enigmi ambientali.Poi potremo potenziare le armi, i poteri e l'armatura grazie a dei nodi che potremo reperire in giro per la nave, potremo anche comprare armi ed equipaggiamenti come medikit o munizioni nei negozi.Dal punto di vista dell'interfaccia non troviamo nulla a schermo, difatti non c'è alcun HUD, troveremo tutto sul nostro personaggio, ovvero, vedremo la vita di Isaac grazie a una linea azzurra sull'armatura che percorre la sua spina dorsale, i colpi saranno visualizzati sulle armi e al momento di gestire l'inventario e guardare i vari Log Isaac aprirà un terminale olografico in tempo reale nel quale potremo appunto navigare e visualizzare la mappa, armi, equipaggiamento e altro.Isaac inoltre sarà davvero impacciato nei movimenti, essendo un semplice tecnico e non un soldato, durante i combattimenti si muoverà in modo pesante, in questo senso la tensione si fà sentire, lo stesso Isaac pare trasmetterla perfettamente al videogiocatore, quindi ecco che si fa sentire un'atmosfera davvero spaventosa grazie a corridoi bui e situazioni che ci faranno fare il classico salto sulla sedia, ma come vedremo il pregio maggiore della produzione che è appunto l'atmosfera e l'immedesimazione che il gioco offre non è solo data dal gameplay ma anche da altri elementi che vedremo più avanti.Il gioco inoltre non esula sui boss, tutti ben fatti e dalle dimensioni davvero generose.

GRAFICA
La grafica è davvero eccezionale, tutto è davvero definito, da Isaac, le ambientazioni e i necromorfi, il comparto tecnico permette al gioco di spiccare il volo e terrorizzare il giocatore, con ambientazioni spesso asettiche e storpiate da luci intermittenti e schizzi di sangue sulle pareti, ecco quindi che lo stile visivo del gioco riesce a farci tenere gli occhi incollati allo schermo e la tensione a mille.Un comparto tecnico eccellente che riesce nel tentativo di terrorizzare, gli effetti di luce sono eccellenti, bellissime le animazioni e la fisica applicata ai corpi durante gli smembramenti, epiche molte visuali e impressionanti grazie all'azzeccatissimo design i necromorfi.Unica nota dolente un pò di aliasing, aliasing per fortuna molto poco visibile e che davvero non va ad intaccare il giudizio sulla grafica.Comunque un comparto tecnico d'eccezione per un gioco d'eccezione.

SONORO
E qui troviamo l'anello conclusivo, ciò che riesce ad immergere di più il giocatore nelle atmosfere del gioco, un sonoro fantastico, potremo sentire anche i più piccoli rumori come passi dei necromorfi nelle condutture o addirittura il respiro affannato di Isaac nel casco, urla lontane da noi da qualche parte nella nave, rumori metallici e ogni tipo di piccolo rumore ambientale in grado di metterci sull'attenti.C'è poca colonna sonora, ma qui sarebbe servita a poco, sono le tantissime campionature che ci permettono di immedesimarci alla perfezione e non ci fanno mai tirare un sospiro di sollievo.Buono anche il doppiaggio in italiano, tutte le voci sono ottime, unica nota negativa Dario Argento, che nel doppiare ha fatto un lavoro si discreto ma poco curato.


COMMENTO
Un gioco che fa dell'atmosfera il suo punto forte, in grado di spaventare e dare grandi soddisfazioni, tutto grazie a un gameplay particolare e azzeccato, un sonoro praticamente perfetto, una grafica eccellente e una trama davvero fantastica.Da avere a ogni costo.

PRO

Grande atmosfera

Gameplay ben fatto

Sonoro e Grafica fantastici

Trama emozionante

Longevo

CONTRO

Aliasing

VOTO: 9.5


Duality



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