martedì 31 maggio 2011

Recensione Halo Reach






















Oggi parliamo del pupillo di Bungie, l'ultimo uscito della celeberrima serie denominata "Halo".Reach fa da prequel alle vicende vissute da master chief, il gioco si preoccupa di spiegare cosa è accaduto sul pianeta Reach, ci svela cosa è successo all'inizio dell'epica guerra fra covenant ed umani, ma specialmente narra dell'epica storia della squadra Noble, fra cui quindi pure noi Noble Six.Il gioco offre anche un corposissimo comparto multiplayer che analizzeremo a fondo, ma andiamo con ordine

TRAMA
La trama del single player narra appunto della tragica storia del pianeta Reach e del Noble Team, una squadra di coraggiosi spartan pronti a tutto per difendere il pianeta, la storia si dimostra particolarmente epica, tragica e anche toccante in molti momenti, le atmosfere sono sempre molto cupe e la sensazione di "guerra senza speranza" e riproposta benissimo, durante la narrazione ci saranno molti colpi di scena che contribuiranno a tenere il giocatore incollato allo schermo per tutte le 10 ore di gioco.Tutto ciò è anche dovuto alle splendide cutscene di cui si fregia il gioco, inoltre ogni personaggio del Noble Team è caratterizzato molto bene grazie al fantastico design e la "credibilità" che viene data loro nella recitazione, ogni componente della squadra ha una sua personalità ben definita e ognuno spicca per le sue qualità, così abbiamo Carter il capo della squadra, eroico comandante in grado di dirigere le operazioni in modo impeccabile, Kat, praticamente il braccio destro di Carter, furba e assai esperta nel riparare dispositivi, Emile, valoroso soldato munito di fucile a pompa e del suo inseparabile coltello, Jun, il cecchino del gruppo, silenzioso e sempre pronto a far da vedetta e infine noi, la nuova recluta della squadra giunto per sostituire uno spartan della squadra precedentemente caduto in battaglia.In sostanza il plot si dimostra avvincente ed'effetto grazie alle grandissime atmosfere, i colpi di scena, i personaggi e le fantastiche cutscene

GAMEPLAY
Il gameplay di Reach varia rispetto alle produzioni precedenti, per quanto rimanga comunque "attaccato" agli stilemi classici della saga, rispetto ai giochi precedenti offre una più ampia rosa di opzioni per quanto concerne l'approccio del giocatore alla battaglia, tutto ciò grazie alle numerose armor abilities, avremo a disposizione uno scatto per spostarci più velocemente, uno scudo curativo portatile da tirare a terra per proteggerci nei momenti più spinosi, un blocco armatura che ci consentira di restare invulnerabili per pochi secondi per poi scaricare una forte ondata EMP che colpirà chiunque si trovi praticamente a contatto con noi, un jet-pack per muoverci in aria e persino l'invisibilità per colpire silenziosamente, e un'ologramma per ingannare i nostri nemici.Se nella campagna queste abilità (qualora le troveremo sul campo di battaglia sotto forma di dispositivi da raccogliere) riusciranno ad impreziosire il gameplay permettendoci cose che mai avremmo potuto sognarci nei capitoli precedenti, nel multiplayer esse fanno spesso da cardine per il gameplay del gioco online.Ovviamente con questo nuovo capitolo sono arrivate anche nuove armi, quali il DMR che sostituirà il vecchio BR, oppure una carabina ad aghi, un lanciagranate ed altre armi nuove di zecca, inoltre le vecchie armi sono state rimesse a nuovo con un design magari migliorato e un ribilanciamento dei danni.Abbiamo poi una nuova feature quale il rinculo applicato alla maggior parte delle armi, quindi più faremo fuoco tenendo premuto il grilletto o premendolo in continuazione (nel caso delle armi a colpo singolo) più il mirino si allargherà facendoci perdere precisione.Per il resto il gameplay resta sullo stile classico di Halo, quindi tanta azione e un minimo di tattica nel gestire salute e scudi (ora più lenti a rigenerarsi).Il gameplay risulta divertente e variegato in un mix davvero ben riuscito.

MULTIPLAYER
Veniamo al cuore del gioco, difatti sebbene Reach abbia una bellissima campagna possiamo dire che il vero fulcro del titolo Bungie sia il multiplayer.Esso ha davvero tonnellate di modalità diverse per una varietà di tipologie di match davvero incredibile.Abbiamo i classici team slayer (4v4),squad slayer (5v5),team swat(solo headshot),rumble pit(tuttivstutti),big tem battle(8v8 su mappe enormi),double team(2v2) e così via.Cis sono poi moltissime modalità ad obbiettivi com cattura la bandiera, territori, oddball e molte altre varianti di gioco raccolte nella modalità team objective, veniamo poi alla modalità più innovativa per il mondo multiplayer di halo: Invasion.Qui ci sarà una squadra di elite contro una squadra di umani, avremo invasion standard dove gli elite ( o anche gli umani) dovranno infiltrarsi nella base del nemico spesso per prelevare un'oggetto e portarlo in un dato punto della mappa, il tutto con classi e armi che si sbloccando man mano che si avanza nel campo nemico e il tutto su mappe abbastanza vaste, vi è poi invasion slayer, un "territories" migliorato dove i territori che conquisteremo ci daranno la possibilità di reperire veicoli o armi al loro spawn in quella zona.
Abbiamo poi modalità come MLG e Arena, una particolare modalità che ci valuterà in base alle nostre partite e ci assegnerà una valutazione e in seguito una lega(Ferro,Bronzo,Argento,Oro,Onice).E poi abbiamo anche modalità coop come la campagna da giocare in 4 online e moltissime varianti della ormai famosa modalità firefight.Il netcode si rivela stabile nella maggior parte dei casi (qualche partita lagga vistosamente, ma per fortuna ciò accade poche volte), i cambi d'host funzionano quasi sempre, l'unico vero neo del multiplayer risiede nell'uso spasmodico da parte di alcuni giocatori di granate, forse troppo forti in alcune situazioni.Ruolo molto importante viene giocato dalla personalizzazione dell spartan, quando giocheremo e porteremo a termine dell partite ci verrano dati dei punti da spendere in varie componenti dell'armatura .Un multy ambizioso e davvero ben riuscito grazie al buon bilanciamento di armi ed abilità.

GRAFICA
Per Reach la Bungie ha ideato un nuovo motore grafico partendo dalle basi di quello vecchio, il colpo d'occhio è quasi sempre ottimo, abbiamo buonissime texture (molto belle quelle ambientali e delle armature) tutto risulta ben definito, il design qui svolge un'importantissima parte rivelandosi solido e sempre ottimo dando al gioco un tocco artistico non indifferente, sono ottimi gli effetti di fuoco e acqua, bellissimi gli effetti di luce di esplosioni e quant'altro, fenomenali i meravigliosi fondali del gioco.Un'ottimo lavor è stato svolto sulle animazioni facciali, ora non più legnose come in passato ma davvero belle e credibili, difetto purtroppo piuttosto pesante sono i cali di frame rate fin troppo pesanti che si verificano in alcuni casi, ottimo l'effetto blur applicato alla visuale, che tende ad ammorbidire il tutto e rendere le visuali più gradevoli alla vista.

SONORO
Gli effetti sonori risultano ottimi, fra armi aliene ed umane abbiamo ottima campionature, anche i suoni ambientali sono davvero ben fatti, il doppiaggio italiane risulta ottimo e abbastanza espressivo, ma ciò che rende il sonor speciale e le atmosfere ancor più vere è la splendida colonna sonora composta da Marty'O Donnel, epica e davvero coinvolgente

COMMENTO
Se non il migliore uno dei migliori capitoli della saga, con una bellissima campagna singola, un gameplay rinnovato e variegato e un multy esplosivo Reach riesce a conquistare il giocatore.Il profilo tecnico del gioco compie un bel balzo in avanti rispetto ad Halo 3, abbiamo una grafica magari non da primato ma sicuramente valida nonostante gli orribili cali di frame.Un grande addio alla saga e ai fan da parte di Bungie

PRO
Campagna singola davvero fantastica

Multiplayer pieno di possibilità

Gameplay ricco di possibilità

Colonna sonora fantastica

CONTRO
Cali di frame rate

Lag in alcune (poche) partite

A volta eccessivo lo spam di granate in multy

VOTO: 9.4

Duality

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